Seghetto alternativo
Il seghetto alternativo, detto anche sega da traforo, è un’utilissimo supporto elettrico per tagliare diversi tipi di materiali. Prevalentemente usato per tagliare il legno può essere utilizzato, con le apposite lame, anche su plastica e materiali metallici.
Per quanto possa essere un attrezzo semplice ed intuitivo ci sono alcune caratteristiche a cui è bene prestare attenzione e optional che possono agevolare molto il lavoro. Eccone alcuni.
Caratteristiche su cui soffermarsi
- Prima su tutti è sicuramente la potenza. Non capiterà sicuramente di usarlo per abbattere un albero ma certamente è necessario che non si surriscaldi al primo utilizzo tagliando due assi di legno. La potenza ideale per non incorrere in problematiche ed avere uno strumento versatile è di 400W per un uso hobbistico lieve e di 800W per lavori più complessi. Tenendo conto che tutti i nuovi modelli hanno la velocità regolabile si tende a consigliare un modello da 800W.
- Meccanismo di aspirazione per polveri e segatura. Questo optional non è essenziale ma è molto utile se si opera in ambienti domestici e si vuole contenere il più possibile la dispersione di particelle lignee. Molti dei modelli più performanti come quello proposto qui sotto ne sono dotati.
- Puntatore laser che permette il monitoraggio in tempo reale della direzione di taglio. Ideale se si sta tagliando un materiale molto polveroso o con una linea difficile da seguire. Sfruttabile tuttavia solamente per tagli retti.
- Sportellino in plastica per evitare che le polveri vadano a coprire la prospettiva e a oscurare quindi la linea di taglio da seguire.
Tra le caratteristiche possibili ci sono anche la possibilità di inclinare la lama per agevolare il taglio e angolare il seghetto alternativo lateralmente per tagli obliqui. Non sono state inserite tra le peculiarità distintive perché sono ormai inserite in tutti i modelli.
Tre categorie di seghetti
Seghetto alternativo a batteria
Il seghetto alternativo con o senza filo è un quesito con una risposta molto simile a quella relativa ai trapani. In questo caso però lo sforzo richiesto ad un seghetto per tagliare un legno di grande spessore potrebbe affaticare molto la batteria. Per questo motivo l’ipotesi del modello senza filo è da considerare e valutare con attenzione. Sopratutto considerando che non è uno strumento nato per essere utilizzato in contesti lontani da prese di corrente. Se la necessità è di un oggetto senza fili forse si possono prendere in esame anche altro ipotesi.
Se ti interessa la dicotomia con o senza filo affrontata sui trapani ti consiglio di leggere questo articolo: