Quando usare un chiodo e quando una vite?
Pareti in muratura
Nel mondo del DIY, del fai da te, ognuno ha propri metodi e proprie abitudini. Questo articolo espone il metodo che utilizzo io e perché lo ritengo interessante. Chi è alle prime armi può sicuramente trovare nelle righe successive un’utile punto di vista per poter prendere decisioni con maggiore consapevolezza.
Chiodo
Vite
Spesso la scelta viene orientata verso il chiodo per un’apparente semplicità di applicazione. Essendo sufficiente un martello il pensiero tipico è “due martellate e il gioco è fatto”, unico pericolo a cui prestare attenzione pare essere “non colpirsi le dita. Ma non è proprio così…
Questo articolo tratta l’applicazione di chiodi e viti su muro, non su legno, perché in ambito ligneo non valgono le stesse regole ed entrano in gioco altri fattori.
Come evidenziano le due immagini, il chiodo necessita solamente di un martello. Diverso è per la vite che necessita invece di tassello e di punta da muro della misura corretta e del trapano per forare la parete.
Chi ha piantato chiodi nel muro sa bene che, in primis uno non vale l’altro ma esistono diverse tipologie, lunghezze e resistenze, la scelta è molto meno banale di quanto sembra. Se invece parliamo di viti da muro, è più facile individuare la misura adatta alle nostre esigenze. Per esempio la misura 4 è l’ideale per quadri e oggetti da appendere, il numero 4 sarà anche la taglia del tassello da utilizzare e della punta con la quale forare la parete. Quindi è sufficiente acquistare tasselli e punte abbinate per essere pronti ad entrare in azione!
Pregi e difetti nell’applicazione
Chiodi
L’ostacolo principale nell’applicazione di chiodi è la possibilità che questi si pieghino, vengano piantati in modo non perpendicolare al muro oppure che l’intonaco si sgretoli intorno all’area dove la parte appuntita penetra la parete. Il gesto della martellata richiede più abilità di quella che si pensa e spesso viene invece presa sotto gamba.
Viti
Quando si tratta di viti, la perforatura è semplice perché si parla di viti sottili quindi la punta ed il foro saranno a loro volta di piccolo calibro. Questo permetterà un maggiore controllo e una maggiore precisione del foro. Non si rischiano pieghe involontarie dell’inserto e in caso di buchi non perfettamente perpendicolari si eviterà il rischio che possa non reggere o possa scivolare via nel tempo. Tuttavia anche questo metodo richiede un minimo di abilità con il trapano, strumento che però, per quanto possa sembrare più complesso di un martello, fornisce sicurezza e agevola anche i meno esperti.
Il mio parere
Personalmente ho rimosso completamente i chiodi dal mio kit quando si tratta di attaccare o appendere elementi alle pareti. Esistono viti e tasselli di dimensioni veramente minute con una forza ed una resistenza veramente valide. Vite e tassello sono una garanzia di longevità e di sicurezza, un chiodo può cadere mentre una vite tassellata no, a meno che il foro non sia stato fatto con una punta di dimensioni più grandi del dovuto.
Di seguito metto alcuni link relativi a micro viti, tasselli e punte da muro che permetteranno a chiunque di creare il set perfetto per applicare elementi sospesi alle pareti.
Viti e tasselli
Kit completi con varie misure
Il terzo kit, quello più a destra include anche i ganci a L perfetti per i quadri
Punte da muro
Set completi
Più ne abbiamo e più abbiamo la possibilità di lavorare con precisione.